Pubblicato il 27 gennaio 2017
, da Francesco Ambrosino
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Se stai pensando di effettuare dei lavori di ristrutturazione in casa, e magari di acquistare nuovi mobili ed elettrodomestici, il periodo migliore per farlo è in primavera.
In effetti, il clima mite e le condizioni metereologiche favorevoli rendono tutto meno complesso, in termini squisitamente pratici.
Forse non ne sei a conoscenza, ma ogni anno nel nostro Paese vengono predisposte delle detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione edilizia e adeguamento delle strutture esistenti, particolarmenti vantaggiose per il contribuente/consumatore.
Vediamo insieme di cosa si tratta e in che modo potresti usufruire delle detrazioni fiscali 2017.
Come si legge sul sito dell'Agenzia delle entrate, la legge di bilancio del 2017, approvata lo scorso 11 dicembre 2016, ha introdotto una proroga fino al 31 dicembre 2017 delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizia, pari al 50%.
Questo cosa significa?
Molto semplice. Se effettui, o hai effettuato, dei lavori in casa nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2017, puoi richiedere una detrazioni fiscali pari al 50% dell'importo investito, fino ad una spesa massima di 96.000 euro.
La legge di bilancio, nel prorogare i termini di copertura della detrazione per i lavori di ristrutturazione edilizia, ha provveduto a estendere al 31 dicembre anche le agevolazioni destinate all'acquisto di mobili nuovi.
Si prevede, infatti, una detrazione del 50% su una spesa massima di 10.000, 16.000 in caso di giovani coppie, confermando quanto erogato con il Bonus Arredi 2016.
Se vuoi approfondire l'argomento, puoi consultare la scheda dedicata al Bonus Arredi sul sito dell'Agenzia delle Entrate, che trovi qui.
Il Bonus Arredi riguarda l'acquisto di mobili nuovi e elettrodomestici con classe energetica non inferiore a A+ (A per i forni), ma solo per quei prodotti acquistati e destinati all'arredamento di immobili oggetto di ristrutturazione edilizia.
In pratica, se compri i mobili nuovi per casa tua e basta, non puoi richiedere la detrazione.
Per ottenerla, devi ammodernare casa, attraverso lavori edili e l'acquisto di arredi e elettrodomestici nuovi.
Ci sono tre cose che devi sapere:
La spesa per i mobili e gli elettrodomestici nuovi può essere anche precedente a quella sostenuta per i lavori di ristrutturazione, a patto che questi risultino già predisposti;
Rientrano nella lista dei mobili per il cui acquisto è possibile richiedere la detrazione solo questi, indicati sul sito dell'Agenzia delle Entrate: armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione. Non sono detraibili le spese sostenute per l'acquisto di porte, pavimenti, tende e tendaggi vari;
Sono riconosciute anche le spese per il trasporto e il montaggio di mobili ed elettrodomestici.
Come puoi immaginare, per richiedere le detrazioni fiscali per lavori di ristrutturazione edilizia o ammodernamento degli arredi e degli elettrodomestici, è necessario dimostrarne rispettivamente lo svolgimento e l'acquisto.
Per fare questo, è fondamentale che le transazioni avvengano in modo tracciabile, tramite bonifico bancario o postale, recanti Partita IVA o codice fiscale dei beneficiari, oppure tramite carta di credito o di debito, accompagnate dalle fatture dettagliate dei beni acquistati, dei lavori svolti e dei servizi ricevuti.
Non è possibile, invece, effettuare il pagamento tramite assegno bancario o in contanti.
Approfitta di queste detrazioni fiscali e del bonus arredi 2017, perché non è detto che all'approvazione della prossima legge di stabilità segua una nuova proroga.
Meglio non sprecare agevolazioni del genere, non credi?
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Blogger, Social Media Manager, Copywriter at Socialmediacoso.
Laureato in Scienze della Comunicazione, mi occupo di Formazione Professionale, Social Media, Copywriting e Blogging.
Non parlo di cose che non conosco, quindi parlo poco. Se posso, scrivo. Le cuffie dell'iPhone sono il mio scudo contro le chiacchiere inutili.
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