Pubblicato il 23 maggio 2016
, da Francesco Ambrosino
Quando nel 2006 è scoppiata la crisi dei mutui sub-prime negli USA non si è fatto altro che ripetere come il nostro Paese fosse al sicuro, e che non avrebbe avuto contraccolpi rilevanti, in particolare per i correnti ed i risparmiatori.
Sta di fatto che, complice anche un po' di paura in alcuni casi immotivata, chiedere un mutuo in Italia è diventato molto complesso negli ultimi 10 anni, in particolare per quei giovani che, in procinto magari di sposarsi, avevano il desiderio di acquistare un casa ma non possedevano né capitali da dare in anticipo né tanto meno garanzie patrimoniali rilevanti.
Nella vita, però, non bisogna mai disperare. Forse non lo sai, ma esiste un Fondo di garanzia per i mutui prima casa, creato proprio per andare incontro alle esigenze delle giovani coppie desiderose di fare un sacrificio e un investimento per acquistare una casa.
Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Il fondo di garanzia per i mutui prima casa è stato istituito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze con la legge del 27 dicembre 2013, n. 147.
L'articolo 48 della suddetta legge, alla lettera C, recita così:
[...]istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze, cui sono attribuite risorse pari a euro 200 milioni per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016 [...].
Qui, il Governo italiano mette a disposizione delle giovani coppie che intendono richiedere un mutuo 200 milioni di euro per tre anni, ma questo non vuol dire che prende questi soldi e li distribuisce direttamente ai diretti interessati, ma ha siglato una convenzione con il sistema del credito italiano, ovvero con le banche, e viene gestito attraverso la Consap S.p.a.
Consap è un acronimo, che sta per "Concessionaria servizi assicurativi pubblici", e non è altro che una società a socio unico con capitale interamente pubblico, che opera sotto la responsabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nello specifico del "Dipartimento per la Gioventù e del Servizio Civile Nazionale".
Alla base di tutto c'è un Protocollo d'intesa tra il Ministero e l'ABI, l'Associazione Bancaria Italia, che ha dettato la linea in sinergia con il governo.
Per accedere al fondo è necessario essere in possesso di determinati requisiti, che ti riportiamo di seguito:
Una volta stabilito, in modo anche molto chiaro, chi può richiedere l'accesso a questo fondo di garanzia per i mutui prima casa, vediamo un attimo quali caratteristiche devono invece avere gli immobili oggetto del desiderio e dell'interesse della giovane coppia.
Quindi, ora sappiamo chi può richiedere il mutuo e per quale tipologia di immobile, ma arrivando all'aspetto economico, come direbbe Totò "a quanto ammonta il danno?". L'importo massimo finanziabile è di 200.000 euro, da destinare interamente ed in maniera esclusiva all'acquisto dell'abitazione principale.
Il mutuo, può essere richiesto non solo per l'acquisto di un nuovo immobile, ma anche per lavori di ristrutturazione e efficienza energetica.
In che modo interviene il Fondo di garanzia? Il fondo di garanzia si applica al 50% dell'ammontare del mutuo approvato ed erogato.
Se vuoi approfondire la questione, in particolare il processo di gestione della pratica, puoi leggere il Manuale d'uso presente sul sito della Consap.
Ti sei sposato e desideri comprare una casa per la tua famiglia? Verifica se puoi accedere al Fondo di garanzia per i mutui prima casa, recandoti presso la tua banca di fiducia.
Blogger, Social Media Manager, Copywriter at Socialmediacoso.
Laureato in Scienze della Comunicazione, mi occupo di Formazione Professionale, Social Media, Copywriting e Blogging.
Non parlo di cose che non conosco, quindi parlo poco. Se posso, scrivo. Le cuffie dell'iPhone sono il mio scudo contro le chiacchiere inutili.
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