Pubblicato il 26 febbraio 2016
, da Rita Fortunato
La scelta del divano non deve assolutamente essere presa alla leggera perché è certo che esso diventerà la tua isola felice dove guardarti un film o lasciarti andare al piacere della pennichella. Per questo deve essere dotato di tutti i comfort pur arredando con un certo stile.
Di divani ne puoi trovare di tutte le dimensioni e fatture, adattabili a seconda dello spazio a disposizione. Se disponi di un salotto particolarmente piccolo, un due posti è più che sufficiente se è disponibile anche la possibilità di farne un piccolo letto, in mancanza di una stanza per gli ospiti.
Il comfort però non sta solo nella comodità ma anche nel materiale con il quale è composto. I classici divani sono in tessuto e, se ne vuoi rinnovare lo stile a ogni cambio stagione, è possibile trovare copri divano del colore che prediligi. Questa seconda soluzione è particolarmente comoda se sei anche un maniaco della pulizia. Ti basta cambiare il copri divano e il gioco è fatto. Ti sembrerà di avere un salottino nuovo, appena arredato e, allo stesso tempo, preserverai l'acquisto originale.
Più moderni e facili da mantenere sono i divani in eco-pelle. Non si tratta di pelle vera e questo è già un punto a favore degli animali, è facile da pulire (basta una passata con uno straccetto umido una volta al mese) e, se il clima interno della casa si mantiene fresco anche in estate, non ti si incolla addosso. Più comfort di così.
Veniamo ora allo stile. Quale design deve avere un divano? Questo dipende dal tema principale dell'arredo interno della tua dimora. Se hai optato per lo Shabby Chic, allora orientati su divani e poltrone con braccioli arrotondati, in stoffa chiara e schienali imbottiti. Ancora più romantici e colloquiali sono quelli che seguono il design provenzale, con gambe e braccioli in legno intarsiato. È la scelta migliore se vuoi acquistare punti per stile ed eleganza ma è possibile che ne perderesti in termini di comfort.
Con i divani che rimandano al design tipico dell'arte povera, dominano il legno scuro e i rivestimenti imbottiti con stoffe ricamate o in velluto. In questo caso rispetteresti uno stile rustico o da casa da aristocratico campagnolo, ottimo per fare quattro chiacchiere con gli amici o per sedersi a bere un the con pasticcini con le amiche.
Questi sono gli stili di divano tra cui potrai scegliere se la tua casa ha un sapore di antico e pregiato, ma se hai deciso di dare un taglio netto con il passato, ben venga il design minimalista e funzionale. In questo caso potrai scegliere divani dalle linee morbide, pulite, essenziali capaci di catturare l'occhio e rendere raffinato un ambiente senza pensare all'accostamento di colori da scegliere.
Un bel divano moderno, dalla linea semplice e studiata per dargli stile e comfort, tende infatti a prediligere tinte neutre come il bianco e il nero. Per staccare su questi non colori, l'interior designer che è in te potrebbe essere attratto da soluzioni eccentriche con cuscini dalle forme squadrate e dai colori accesi o inserendo accanto al divano, accessori come lampade, pouf e tappeti rosa shocking, azzurro cielo o viola. Colori vividi che, accostati con parsimonia e senza esagerare, danno un tocco di allegria a una casa moderna ma che potrebbe correre il rischio di apparire troppo fredda e formale.
Volendo, puoi allontanarti completamente dal classico e dallo stile minimalista per accogliere in casa un design ancora più stravagante e inconsueto. Dove vincono le forme asimmetriche, divani che paiono cactus ma sono comodissimi o che ricordano l'interno di una navicella spaziale. Tutto dipende da che impronta hai scelto di dare al tuo salotto.
Non hai ancora un'idea precisa in mente? Prova a sfogliare il nostro catalogo prendendo come spunto di riferimento questa piccola gamma di possibilità che abbiamo scelto per te, e facci sapere quale ti ha incuriosito o convinto di più.
Blogger di ParoleOmbra.
Classe 1984, diploma in Grafica Pubblicitaria e Fotografia, laurea in Lettere. Blogger di ParoleOmbra, da sempre attratta dai libri e dall'arte della scrittura, passo il tempo a leggere e a scrivere e a rileggere e riscrivere. Qualsiasi cosa.
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