Pubblicato il 25 marzo 2016
, da Rita Fortunato
Una casa può adattarsi a ogni tipo di arredo e reinventare gli spazi secondo stili differenti. Tuttavia, lo stile non è questione di moda ma di saper anticiparla e personalizzarla con naturalezza e raffinatezza, valorizzando un determinato sentire.
Per questo, ad ogni mobile corrisponde uno stile d'arredamento.
Lo Shabby Chic è per i romantici mentre il Minimal è pragmatico e funzionale. La semplicità delle piccole cose, con qualche punta di eleganza aristocratica, esprime l'essenza più intima dei mobili in Arte Povera mentre il dovere di rispettare e prendersi cura dell'ambiente è il minimo comun denominatore dell'Industrial Design.
Ogni tendenza trattata può però essere di nuovo combinata per creare Mobili Urban Chic la cui caratteristica fondamentale è l'adattabilità, la capacità di preservare il desiderio di romanticismo, di funzionalità, di aristocratica semplicità e di riciclo delle cose passate.
Il compito dello stile Urban Chic è di rispettare le specifiche, artigianali ed emotive, di mobili provenienti da epoche diverse, disponendoli in modo tale da realizzare un ambiente ricco di significati ma comunque armonico ed equilibrato.
Per far ciò è bene valutare l'ambiente e i mobili a disposizione.
Se hai scelto di andare ad abitare in un appartamento o in una casa dallo stile indiscutibilmente contemporaneo e hai ereditato pregiati mobili antichi. allora si renderà necessario modernizzare questi ultimi e di integrarli con altri pezzi ed elementi d'arredo.
In foto è visibile la Vetrina Sagomata 2 ante in stile Urban Chic. Clicca sull'immagine per andare alla scheda del mobile.Tra le nostre offerte non mancano i classici mobili bombati che ricordano vagamente lo stile provenzale, ma che assumono un aspetto inedito per le finiture moderne dei laccati lucidi, opachi o con effetto madreperla e delle maniglie decorative, con o senza Swarovski.
Sono mobili facilmente inseribili in un contesto Urban Chic e non passano certo inosservati.
Non è detto però che questo stile d'arredo richieda colori accesi o comunque inconsueti all'interno delle mura domestiche. Si può sempre optare per qualcosa di più discreto e ugualmente raffinato puntando di più sull'accostamento di stili diversi.
Ad esempio, un salotto ampio e luminoso che ricorda l'interno di un capannone industriale può diventare particolarmente accogliente con un bel divano, magari in stile provenzale, rivestito secondo le caratteristiche dello Shabby Chic con toni che vanno dal bianco al beige.
La funzione del tavolinetto da caffè può essere svolta egregiamente da una cassapanca in stile militare e, perché no, una credenza in Arte Povera può essere benissimo adattata come libreria.
L'effetto finale mostra che nessuno di questi stili predomina l'uno sull'altro ma comunicano fra loro presentandosi come un arredo indiscutibilmente Urban Chic.
In foto un comò con 6 cassetti con finitura bianco perla
Clicca sull'immagine per maggiori dettagli
Al di là dell'aspetto economico e delle offerte a catalogo, lo stile Urban Chic è tra quelli più stimolanti, soprattutto per le persone creative che, cento ne progettano e mille ne realizzano.
Una casa così arredata offre una serie di input capaci di ispirare la fantasia perché si possono abbinare all'infinito colorazioni e materiali differenti, interpretando la propria personalità. Quest'ultima, tuttavia, è in continuo mutamento, non rimane mai uguale a sé stessa così come anche lo stile Urban Chic non offre una soluzione definitiva ma invita l'arredatore a ricercare altri mobili, oggetti particolari, quadri da collocare, in armonia, nelle varie aree della casa.
Che ne dici? I mobili in stile Urban Chic ti affascinano? Hai già provato a fare i primi abbinamenti?
Blogger di ParoleOmbra.
Classe 1984, diploma in Grafica Pubblicitaria e Fotografia, laurea in Lettere. Blogger di ParoleOmbra, da sempre attratta dai libri e dall'arte della scrittura, passo il tempo a leggere e a scrivere e a rileggere e riscrivere. Qualsiasi cosa.
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