Pubblicato il 2 febbraio 2018
, da Francesco Ambrosino
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Alla base dell'arredamento vintage c'è un concetto molto semplice e basilare: esistono degli oggetti che non perderanno mai il loro fascino, se si è in grado di apprezzarli.
Questo principio si può applicare a tutti i campi dell'ingegno umano, dalla moda all'automobilismo, compreso, quindi, l'arredamento e l'interior design.
In questo articolo ti proporremo 10 soluzioni per portare il fascino del mobilio vintage in casa tua.
Indice degli argomenti di questo articolo:
Per arredare una casa con mobili e complementi d'arredo vintage è necessario perseguire due obiettivi:
Cercare di creare un ambiente unico;
Lasciare che la propria personalità conquisti uno spazio all'interno dell'arredamento.
Per ottenere questi risultati, è importante procedere con una fase di selezione molto accurata, perché la linea che separa il vintage dal pacchiano è molto sottile, e superarla è davvero facile.
Ricordati, l'arredamento vintage funziona davvero quando all'interno di un ambiente arredato in uno stile preciso, come può essere l'arte povera, ad esempio, si inseriscono degli elementi che ricordano un tempo passato.
Il segreto dell'arredamento vintage consiste proprio in questo, nella capacità di individuare il mobile o complemento d'arredo giusto per il giusto contesto, in modo da valorizzare lo stile di base dell'ambiente e il prodotto vintage.
Si tratta di un principio semplice da comprendere, ma difficile da applicare, perché spesso il fascino di questi oggetti ci spinge a volerli inserire a tutti i costi, rischiando, però, l'effetto negozio di antiquariato.
Detto questo, vediamo insieme le 10 idee di arredamento vintage che abbiamo selezionato per te.
In foto una poltrona dal design vintage rivisitato in chiave moderna.
Clicca sull'immagine per maggiori dettagli
Iniziamo la nostra lista con un elemento d'arredo capace di unire stile e praticità, ovvero una poltrona con poggiapiedi - Chaise Longue.
Restando in tema vintage, la nostra scelta è ricaduta su questa bellissima poltrona imbottita con rivestimento patchwork e sgabello poggiapiedi.
Oltre ad essere un oggetto dall'indiscutibile stile anni '50, perfetto accanto ad una libreria, si tratta di un esemplare dal design ispirato alla celebre seduta disegnata dall'australiano Grant Featherston e conosciuta anche come Contour Chair Lounge - sedia da contorno.
In foto due sedie tulip e un tavolo di Eero Saarinen .
Clicca sull'immagine per maggiori dettagli
Restando in tema di sedute di design, vogliamo sottoporre alla tua attenzione questa sedia, dall'evidente stile anni '60.
Come nel caso della poltrona Patchwork, anche questa seduta è ispirata al design originale della sedia Tulip di Eero Saarinen che la ideò all'inizio degli anni ‘40, nell'ambito della ricerca promossa dal MoMA di New York intitolata organic design in home furnishing collection.
La celebre seduta di design fu messa in produzione solo nel 1956, 16 anni dopo, grazie alla Knoll che ne acquisì il brevetto.
Il design è ispirato al fiore tulipano e lo evoca nelle forme, questo il motivo del suo nome. La base è caratterizzata da un piedistallo circolare, costruita in alluminio pressofuso e rivestita in Rilsan, un materiale acrilico. La seduta invece è realizzata in fibra di vetro.
È disponibile sul mercato anche la versione capotavola della sedia Tulip con braccioli. A completare la collezione, sono disponibili anche lo sgabello e il tavolo Tulip.
Si tratta di un prodotto dal fascino innegabile, molto ambita soprattutto tra gli amanti della fantascienza, visto che la sedia Tulip di Saarinen è comparsa in un episodio di Star Trek negli anni '60.
Se sei un Trekker, non puoi non una nota sedia tulip.
Abbiamo dedicato un intero articolo alla sedia Tolix, a sottolinearne la diffusione e l'importanza che riveste nell'ambito dell'interior design.
Si tratta di un oggetto frutto dell'ingegno di Xavier Pauchard, un metalmeccanico francese che lavorava come operaio nel settore metallurgico, agli inizi degli anni '30.
Realizzata in metallo, la sedia Tolix si presta molto bene ad essere inserita sia in ambienti moderni, come l'industrial design, sia in ambienti più tradizionali, arredati con mobili in stile shabby chic o arte povera.
In ogni caso, non passa inosservata.
La sedia confort anni '60 mostrata in foto presenta un design più ricercato ed elegante, perfetta in un soggiorno arredato in stile americano.
La freddezza del metallo s'incontra con il rivestimento in simil-pelle, che ingentilisce la sedia, rendola al tempo stesso un elemento di arredo pratico e funzionale ma anche un oggetto di design dal sapore vintage, capace di personalizzare e valorizzare l'ambiente.
Ancora una seduta, anzi, due, ma ti promettiamo che si tratta delle ultime che ti segnaleremo in questo articolo.
Se ami gli anni '60, e sei un appassionato del cinema e dei telefilm di quel periodo - o che raccontano quel periodo - allora dovresti creare un angolo bar nel soggiorno di casa tua, dove invitare gli amici per un goccetto in compagnia e quattro chiacchiere.
Puoi optare per due soluzioni vintage, in questo caso, ovvero uno sgabello nero con o senza spalliera, che richiamano alla mente subito quelle atmosfere alla Happy Days.
In foto un mobile porta tv moderno dal design vintage.
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Fino ad ora ti abbiamo segnalato solo sedie e poltrone, adesso vogliamo che tu ti accomodi per rilassarti davanti ad un bel film.
Ma dove sistemare il televisore in soggiorno? Semplice, su questo mobile porta tv in stile retrò anni '50 e '60 (visibile nella foto sopra), ma dalle linee moderne.
L'eleganza del legno si fonde alla forma allungata del mobile, con ante scorrevoli che lasciano intravedere la collezione di film della quale vai così fiero.
Prima dell'avvento del televisore, in casa si ascoltava la radio, seduti in soggiorno in compagnia del resto della famiglia.
Questo mobile porta TV si ispira a quei mobiletti utilizzati per reggere le radio a valvole, ecco spiegate le sue dimensioni ridotte e la presenza di ante e cassetti, dove si riponevano le riviste e libri.
Se vuoi ricreare quell'atmosfera, puoi utilizzare questo prodotto per ospitare un televisore o una radio d’epoca che magari hai avuto la fortuna di ereditare da un parente o che hai acquistato in un mercatino dell'antiquariato.
Uno degli elementi che caratterizzava l'arredamento del passato è rappresentato dal baule.
Si tratta di un complemento d'arredo molto utile, al cui interno si è soliti riporre coperte e biancheria per la camera da letto, ma con il tempo il suo impiego si è sensibilmente ridotto.
Bene, se vuoi ricreare una camera da letto con un sapore vintage, puoi optare proprio per un baule in legno, da sistemare ai piedi del letto.
L'ultimo elemento che intendiamo segnalarti rientra a pieno titolo nei mobili ormai in disuso, ma che in passato erano presenti in quasi tutte le case - almeno in quelle delle famiglie aristocratiche e di alta borghesia.
Ci riferiamo allo scrittoio, un mobile sostituito negli anni dalle scrivanie moderne, ma che conserva un fascino vintage unico.
La presenza dell' alzatina, ovvero un vano con cassetti, che permetteva di conservare lettere e documenti all'interno dello scrittoio, preservando la privacy.
L'arredamento vintage offre numerose soluzioni, che vanno dall'oggettistica ai mobili, passando per gli accessori ed i complementi d'arredo, in grado di accontentare tutti i gusti e nutrire la nostalgia per i tempi che furono.
L'importante è scegliere con cura quali prodotti inserire nel proprio mobilio, per far convivere gli stili in modo armonioso.
Foto di copertina © naphotos / 123RF Archivio Fotografico
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Laureato in Scienze della Comunicazione, mi occupo di Formazione Professionale, Social Media, Copywriting e Blogging.
Non parlo di cose che non conosco, quindi parlo poco. Se posso, scrivo. Le cuffie dell'iPhone sono il mio scudo contro le chiacchiere inutili.
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