Pubblicato il 15 febbraio 2016
, da Francesco Ambrosino
Il mondo dell'arredamento d'interni è in continua evoluzione, e ogni anno nuovi trend e stili si fanno strada fino a diventare dei punti di riferimento per designer, produttori, distributori e portali di mobili online.
Uno di questi stili che, in pochi anni, è riuscito ad imporsi fino ad esplodere completamente è lo shabby chic, che già dal nome fa pensare a qualcosa di semplice e delicato allo stesso tempo, ma anche a tratti grezzo e spartano. Ed è proprio così, lo stile shabby chic si basa proprio su questi elementi distintivi, per chi desidera arredare casa con semplicità senza, per questo, derogare alla ricerca di un design ricercato e curato nei minimi dettagli.
Cercando shabby chic su Google uno dei primi risultati è, come spesso accade, Wikipedia che riporta la seguente definizione, che noi abbiamo tradotto e adattato in Italiano per te:
Con il termine Shabby chic si definisce uno stile di arredamento, utilizzato nell'interior design, in cui mobili, complementi e arredi sono scelti per il loro aspetto "anticato" e per i segni di usura. Non solo mobili usati, acquistati o ereditati, ma anche elementi nuovi che vengono lavorati per sembrare consunti.
Come puoi immaginare, lo stile shabby chic è un mix perfetto di arredamento rustico, country, quasi grezzo, e prevede l'utilizzo di materiali di riciclo, usati, difettosi, assemblati con sapienza e con un'idea precisa in mente: creare un mobile o complemento d'arredo originale, capace di arricchire una casa e renderla più interessante per chi la abita, ma anche per i visitatori, abituali e non.
La presenza in casa, in negozio o in ufficio, di un mobile shabby chic non può certo passare inosservata, e chi ha un minimo di gusto e di occhio per i dettagli non potrà che apprezzarlo.
Nato in Gran Bretagna, come alternativa alla pomposità dello stile Vittoriano, lo shabby chic aveva come obiettivo il recupero di un gusto e di una eleganza fatta di semplicità, di colori tenui e di materiali di uso comune.
A partire dagli anni '80 del '900 lo stile shabby chic si è imposto con successo negli Stati Uniti, in particolare tra gli amanti dell'arte e dell'artigianato di qualità, in un periodo in cui la diffusione di mobili e complementi d'arredo costosi era ormai una realtà radicata, in particolare nelle classi borghesi.
Molto evidenti sono le influenze provenienti dallo stile provenzale e dalla scuola toscana, il top per quanto riguarda l'arredamento d'interni.
La voglia di recuperare un senso di sobrietà e di eleganza, in contrapposizione agli eccessi e al cattivo gusto degli anni '80, ha rappresentato la fortuna dello shabby chic, che è passato dallo status di “stile alternativo” all'essere sempre più appezzato e richiesto dai consumatori.
Negli anni lo stile shabby chic si è evoluto, influenzando anche altri settori oltre all'interior design. Moda, gioielli, accessori vari, sono numerosi gli esempi di applicazione dei dettami dello stile shabby chic in altri campi, e sempre con notevole successo.
Per avere un'idea di quanto sia amato questo stile basta effettuare una semplice ricerca su un social network come Pinterest, dove design, moda e bellezza trovano la perfetta collocazione.
Dai mobili ai complementi d'arredo, dai tessuti agli abiti, fino ai gioielli, ormai lo stile shabby chic si è diffuso in modo capillare in tutto il mondo, e le ragioni sono facilmente intuibili. I prodotti shabby sono belli, eleganti, semplici, riesce a convivere con altri stili senza troppe difficoltà, e restituisce quel tocco di vintage che riaccende vecchi ricordi in ognuno di noi.
Acquistare mobili in stile shabby chic in passato non era facile, solo poche boutique e negozi di arredamento di design trattavano questa tipologia di prodotto, ma oggi non è più un problema. Basta andare su un e-commerce specializzato nella vendita di mobili e complementi d'arredo per effettuare un ordine agevolmente in pochi click.
E tu, cosa ne pensi dello stile shabby chic? Ti piace? Raccontacelo nei commenti.
Blogger, Social Media Manager, Copywriter at Socialmediacoso.
Laureato in Scienze della Comunicazione, mi occupo di Formazione Professionale, Social Media, Copywriting e Blogging.
Non parlo di cose che non conosco, quindi parlo poco. Se posso, scrivo. Le cuffie dell'iPhone sono il mio scudo contro le chiacchiere inutili.
Ultimi Articoli di Francesco Ambrosino
Ti potrebbe interessare anche...
21 marzo 2020
Vuoi creare l'effetto Wow! e stupire i tuoi ospiti? Ecco alcuni consigli per arredare il living in stile provenzale. Il risultato è garantito!
22 novembre 2019
Se hai intenzione, o necessità, di arredare una camera da letto rientrando in un budget limitato, ecco alcune soluzioni per te.
20 giugno 2019
L'arredo bagno non deve solo essere pratico e funzionale, c'è spazio anche per lo stile e l'eleganza. Come? Puntando sullo stile urban chic.
9 maggio 2019
Il trend di interior design più cool del 2019? Lo stile rustrial! Scopriamo insieme questo stile di arredamento che unisce rustico e industrial.
10 aprile 2019
La legge di bilancio ha prorogato il bonus mobili anche per il 2019. Vediamo insieme in cosa consiste, quali prodotti rientrano nell'agevolazione e come richiederla.
5 agosto 2018
Muffa e cattivo odore nei mobili? Vediamo insieme come procedere alla pulizia e alla rimozione della muffa dai tuoi mobili in legno.
2 gennaio 2017
La fase di scelta del colore delle pareti non può non dipendere dalla tipologia di mobili da te acquistati, o che intendi acquistare. Ecco alcune soluzioni per abbinarli nel modo migliore.
11 marzo 2017
Se vivi in una casa con soluzioni open space, puoi creare una divisione tra la cucina e il soggiorno utilizzando pareti divisorie porte in vetro. Vediamo come.
16 dicembre 2017
Il legno di rovere, frassino e betulla sono molto diffusi nella produzione di mobili e complementi d'arredo. Impariamo a conoscerli meglio.
12 gennaio 2017
Le sedie in ecopelle sono belle, comode e facili da pulire. Non ci credi? Vediamo insieme come.