Pubblicato il 12 febbraio 2018
, da Francesco Ambrosino
Le nuove tecnologie e il processo non risparmiano nessun settore, industriale o artigianale che sia, compreso l'interior design.
Stampanti 3D e realtà aumentata rappresentavano, fino a qualche anno fa, elementi fantascientifici, che mai avremmo immaginato di vedere così presto con applicazioni pratiche.
Da sempre Il settore dell'arredamento d'interni subisce il fascino dell'innovazione, dal punto di vista dei materiali impiegati, dei trend del design, ma anche dal punto di vista tecnologico, con l'introduzione di nuovi macchinari e software sempre più avanzati.
Indice degli argomenti di questo articolo:
Se ci pensi, fino a tre decenni fa, la fase di progettazione di mobili e oggetti di design veniva svolta in modo analogico, manuale, con disegni su carta e modellini in scala realizzati con vari materiali.
Con l'avvento della computer graphic, e lo sviluppo di software sempre più performanti, il lavoro dell'interior designer si è evoluto, diventando un mix di artigianato, creatività e tecnologia.
Si tratta di una evoluzione molto affascinante, che ha permesso di osare un po' di più, nelle forme e negli stili, perché la progettazione e il rendering 3D permettono di creare ambienti virtuali, consentendo di effettuare prove e test, prima di inchiodare anche solo un pannello di legno o di plastica.
Ad alzare l'asticella ci hanno pensato, appunto, le stampanti 3D e la realtà aumentata.
Vediamo come.
La stampa 3D, oggi, vanta numerosissime applicazioni, impensabili fino a qualche anno fa, basti pensare alla medicina e alla chirurgia, con la creazione di protesi o di tessuti sintetici, ed hanno consentito all'interior design di passare al livello successivo.
Dopo la rivoluzione informatica, con i vari software di progettazione, i CAD e il rendering 3D, le stampanti 3D hanno permesso ai professionisti del settore di progettare e creare oggetti di arredamento di straordinaria bellezza.
Mettendo da parte il lato più artistico dell'interior design, c'è da sottolineare l'impatto che le stampanti 3D hanno ed avranno in futuro un ruolo sempre maggiore sulla prototipazione e/o produzione di mobili e complementi d'arredo a basso costo e resistenti. La possibilità di ottenere prodotti originali e oggettivamente belli sarà estesa anche alle fasce di acquirenti che non hanno grande potere d'acquisto.
Infine, è importante anche ricordare che l'unione di stampanti 3D e software di modellazione, sempre più potenti e user-friendly, consentono la personalizzazione di mobili e complementi d'arredo sulla scorta delle richieste dei clienti, come non è stato possibile mai fino a poco tempo fa.
Certo, si poteva andare dall'artigiano e far creare un mobile ad hoc, ma seguendo sempre delle linee o dei modelli abbastanza diffusi e, ormai, standardizzati.
Oggi, invece, è potenzialmente possibile realizzare qualunque oggetto, se si è in grado di progettarlo in modo adeguato: l’unico limite è la fantasia.
La realtà aumentata ci fa davvero pensare ai film di fantascienza con i quali siamo cresciuti, che mostravano un futuro lontanissimo, nel quale il reale e il virtuale si confondevano.
Beh, il futuro è già qui, e la realtà aumentata ne è un esempio lampante.
Cos'è la realtà aumentata?
La definizione che fornisce Wikipedia è la seguente:
Per realtà aumentata, o realtà mediata dall'elaboratore, si intende l'arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi.
In parole semplici, è la possibilità, attraverso l'impiego di un visore, di visualizzare oggetti virtuali immersi in ambienti reali. Avere delle proiezioni virtuali di tavolo o delle sedie nel soggiorno di casa, piuttosto che un comò o dei comodini nella camera matrimoniale a fianco del letto. Con questi dispositivi da applicare davanti ai nostri occhi, ci viene data la possibilità di vedere un oggetto di cui non siamo in possesso come se fosse realmente presente nello stesso spazio fisico nel quale ci troviamo noi, in questo caso gli ambienti di casa nostra.
La realtà aumentata si sta diffondendo velocemente in molti settori, da videogames all'arte: È utilizzata come supporto per fornire informazioni visuali in occasione di visite guidate ai monumenti storici e musei, sostituendo le vecchie audio-guide in cuffia. Immaginate di visitare il Colosseo di Roma durante l’epoca d’oro dell’Impero Romano, ammirando i marmi e le statue degli imperatori e rivivendo gli spettacoli tra gladiatori.
Ovviamente la realtà aumentata trova impiego anche nel settore dell'interior design: un esempio è Ikea Place, un'APP lanciata nel settembre 2017 dal colosso svedese dell'arredamento low cost.
Attraverso questa app, è possibile visualizzare l'ambiente nel quale ci si trova, ad esempio la camera da letto, e vedere se quel determinato mobile si adatta o meno alla stanza.
Con la diffusione sempre più capillare degli acquisti online di mobili e complementi d'arredo, sfruttare la realtà aumentata per visualizzare come i prodotti appiano all'interno della casa o dell'ufficio che intendiamo arredare è molto comodo, e favorisce senz'altro gli acquisti.
E quello di Ikea non è l'unico esempio, a dimostrazione del fermento che c'è nel settore.
Le nuove tecnologie aiutano l'uomo a migliorarsi, a crescere, e dobbiamo accettare l'idea che il modo in cui progetteremo, realizzeremo e acquisteremo prodotti di vario genere, cambierà radicalmente nel corso dei prossimi anni.
Stampanti 3D e realtà aumentata sono il presente. Chissà cosa ci riserva il futuro dell'interior design.
Note di Copyright: Le immagini utilizzate in questo articolo sono coperte da copyright, riproduzione vietata.
Blogger, Social Media Manager, Copywriter at Socialmediacoso.
Laureato in Scienze della Comunicazione, mi occupo di Formazione Professionale, Social Media, Copywriting e Blogging.
Non parlo di cose che non conosco, quindi parlo poco. Se posso, scrivo. Le cuffie dell'iPhone sono il mio scudo contro le chiacchiere inutili.
Ultimi Articoli di Francesco Ambrosino
21 marzo 2020
Vuoi creare l'effetto Wow! e stupire i tuoi ospiti? Ecco alcuni consigli per arredare il living in stile provenzale. Il risultato è garantito!
22 novembre 2019
Se hai intenzione, o necessità, di arredare una camera da letto rientrando in un budget limitato, ecco alcune soluzioni per te.
20 giugno 2019
L'arredo bagno non deve solo essere pratico e funzionale, c'è spazio anche per lo stile e l'eleganza. Come? Puntando sullo stile urban chic.
9 maggio 2019
Il trend di interior design più cool del 2019? Lo stile rustrial! Scopriamo insieme questo stile di arredamento che unisce rustico e industrial.
10 aprile 2019
La legge di bilancio ha prorogato il bonus mobili anche per il 2019. Vediamo insieme in cosa consiste, quali prodotti rientrano nell'agevolazione e come richiederla.
5 agosto 2018
Muffa e cattivo odore nei mobili? Vediamo insieme come procedere alla pulizia e alla rimozione della muffa dai tuoi mobili in legno.
2 gennaio 2017
La fase di scelta del colore delle pareti non può non dipendere dalla tipologia di mobili da te acquistati, o che intendi acquistare. Ecco alcune soluzioni per abbinarli nel modo migliore.
11 marzo 2017
Se vivi in una casa con soluzioni open space, puoi creare una divisione tra la cucina e il soggiorno utilizzando pareti divisorie porte in vetro. Vediamo come.
16 dicembre 2017
Il legno di rovere, frassino e betulla sono molto diffusi nella produzione di mobili e complementi d'arredo. Impariamo a conoscerli meglio.
12 gennaio 2017
Le sedie in ecopelle sono belle, comode e facili da pulire. Non ci credi? Vediamo insieme come.