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Come abbinare i mobili al pavimento

Pubblicato il 19 febbraio 2019

, da Francesco Ambrosino

L'arredamento di una casa o di un singolo ambiente non può prescindere dalla ricerca di un senso di armonia con le finiture, come gli infissi o gli elementi decorativi in genere.

Abbiamo già dedicato diversi articoli all'abbinamento dei mobili al colore delle pareti, un elemento spesso sottovalutato o del tutto ignorato. A tal proposito, ti invitiamo a leggere la nostra guida per abbinare i mobili in arte povera e il colore delle pareti.

Un problema simile, con le dovute differenze e peculiarità, si affronta quando si cerca di abbinare i mobili al pavimento.

In questo caso, non si tratta solo di una questione di colore, la faccenda è molto più complessa.

Vediamo insieme perché, e come affrontarla.

Abbinare i mobili al pavimento: materiali, texture e qualità

Il pavimento di casa può essere realizzato in vari modi, dalla classica ceramica al cotto, dal parquet al gres porcellanato, e per ogni materiale esiste una grande quantità di possibili soluzioni.

In effetti, si può scegliere un prodotto di una certa qualità, in base anche al budget a disposizione, con una tonalità particolare e, magari, una texture precisa.

Ogni scelta comporta, come puoi immaginare, modi diversi di abbinare i mobili al pavimento.

Inoltre, alcune tipologie di pavimento presentano caratteristiche molto precise, che richiedono uno stile piuttosto che un altro.

Ad esempio, un pavimento in parquet può sposarsi molto bene sia con un mobilio in arte povera sia con una soluzione più romantica, come lo shabby chic o lo stile provenzale (vedi la vetrina in foto sopra), ma potrebbe anche spingere verso un percorso opposto, come l'industrial design.

Come sempre nella vita, ogni scelta è condizionata da tantissime varianti.

Vediamone alcune.

Abbinare i mobili al pavimento: segui un percorso cromatico

Una delle varianti più semplici da gestire è, senza dubbio, quella cromatica.

L'abbinamento dei mobili al pavimento secondo un percorso cromatico non è particolarmente complesso da elaborare, fatta eccezione per finiture particolari e tonalità meno convenzionali.

Per intenderci, un pavimento in gres porcellanato - molto diffuso da qualche anno nel nostro Paese - in una tonalità chiara, tendente al beige o al grigio, può adattarsi facilmente sia a soluzioni più classiche, con colori caldi come il noce o il ciliegio, sia a opzioni più moderne, con finiture lucide e colori accesi, come il rosso ad esempio.

Come accennato poc'anzi, abbinare i colori è relativamente semplice, in ogni caso ti consigliamo di utilizzare la cosiddetta Ruota dei colori.

La ruota dei colori è composta dai colori primari e dalle rispettive sfumature; utilizzandola, potrai capire come abbinare i colori tra di loro.

Puoi, ad esempio, abbinare due colori attigui nella ruota, ad esempio rosso e arancione, oppure metterli in contrapposizione, scegliendo due colori posizionati ai lati opposti.

Le soluzioni sono tantissime, ma non puoi fermarti qui. Ci sono altri elementi da considerare.

Abbinare i mobili al pavimento: attenzione alla texture

Archiviata la questione cromatica, devi tenere conto di altri due elementi, non secondari: la texture e la forma delle piastrelle.

Iniziamo dal primo.

Come sai, i pavimenti non sono quasi mai interamente monocromatici e lineari, spesso presentano dei decori, delle venature (ad esempio con i pavimenti in marmo), delle superfici irregolari (ad esempio le piastrelle in cotto), e così via.

Questo rende un po' più complesso abbinare i mobili al pavimento, perché magari la finitura potrebbe anche adattarsi dal punto di vista cromatico, ma scontrarsi con una texture particolare.

Ti facciamo un esempio.

Mettiamo il caso che tu abbia un pavimento in marmo bianco, istintivamente saresti portato a pensare che tutti i colori si abbinerebbero senza problemi perché il bianco è un po' come una tela immacolata sulla quale dipingere.

Beh, non è proprio così. Il marmo, per sua stessa natura, presenta sempre delle venature particolari, molto belle, ma che rendono tutto il processo più complesso.

Sì, perché magari le venature sono tendenti al grigio, oppure al rosso, o ancora al marrone, e capisci da solo che non è proprio la stessa cosa.

Lo stesso vale con pavimenti molto eleganti, come il parquet. Un conto è un parquet in noce, quindi caratterizzato da una bella tonalità di marrone scuro, un altro è un parquet in rovere, quindi molto chiaro.

Abbinare i mobili al pavimento: segui la forma delle piastrelle e il modo in cui sono state posate

A influenzare l'abbinamento dei mobili al pavimento concorrono anche la forma delle piastrelle (o delle assi, in caso di parquet), e il modo in cui sono state posate, che cambiano in modo sostanziale l'impatto generale.

In effetti, piastrelle quadrate, rettangolari, assi di legno lunghe o più corte, tutto questo tende a conferire un aspetto differente all'ambiente, così come le dimensioni delle stesse.

Un conto è una piastrella di piccole dimensioni, ad esempio 20 x 20 cm, un altro è una più grande, ad esempio 120 x 120 cm.

A questo si aggiunge il modo in cui sono state posate le piastrelle o le assi di legno del parquet.

Spesso capita, infatti, che si combinino piastrelle di diverse forme e dimensioni, in alcuni casi, addirittura, si creano dei piccoli mosaici.

Nel caso del parquet, invece, si può decidere di posizionare le assi in lunghezza o in larghezza, in modo lineare o a lisca di pesce, e così via.

Tutto questo influisce con la scelta dei mobili, ma anche con la loro disposizione.

Conclusioni

Abbinare i mobili al pavimento non è una passeggiata, soprattutto quando sei condizionato da scelte non effettuate da te, come spesso capita quando si vive in affitto oppure si acquista una casa già completa e pronta all'uso.

Non avendo selezionato la tipologia di pavimento, il materiale, la qualità, il modo in cui è stato posato, dovrai necessariamente fare di necessità virtù e cercare di adattarti.

Questo non vuol dire limitarsi, perché le soluzioni sono davvero tantissime, ma non potendo intervenire su un elemento, dovrai puntare tutto sull'altro, acquistando i mobili con cura e attenzione.

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