Pubblicato il 7 marzo 2016
, da Rita Fortunato
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Anche chi non è mai stato in Provenza, ogni tanto, sogna di visitare questa terra situata nel sud - est della Francia. Un luogo che la letteratura e l'arte cinematografica hanno descritto come un posto incantevole, per l'olfatto e per la vista. Elementi, questi, importantissimi in ogni settore, anche in quello dell'arredamento.
I girasoli stanno all'arte come la lavanda sta all'arredamento in stile provenzale.
La Provenza è nota in quanto terra di artisti, profumieri e arredatori dall'animo sensibile, tutti in grado di riconoscere la delicata e intensa bellezza di questo luogo.
Van Gogh, ad esempio, vi soggiornò per cercar di render concreta la sua idea di fondare un'associazione di pittori con i quali soffermarsi sullo studio del colore. Peccato che Gauguin non la pensasse allo stesso modo.
Oltre che fulcro di diverse correnti artistiche e linguistiche, la Provenza ha un'altra caratteristica che non potrà mai passare inosservata; in questa regione, infatti, si possono ammirare in tutto il loro splendore le distese dorate e giallo intenso dei fiori di girasole e odorare i filari profumatissimi dei fiori di lavanda.
Lo stile provenzale è proprio questo, il connubio perfetto ed elegantissimo tra colore e profumo e, se desideri riprodurlo anche tra le mura domestiche, ecco 3 consigli d'arredo per te.
Via libera a candele, olii essenziali e fiori secchi. Le caratteristiche dell'arredamento provenzale danno alla casa un'atmosfera romantica, fresca e il solo sentirne le essenze aiuta a lasciarsi alle spalle una giornata stressante per abbandonarsi alla quiete e profumata sicurezza delle mura domestiche.
Ci sono molti modi per diffondere i profumi provenzali.
La "banale" candela, oltre a riprodurre i colori citati, fa la sua figura in qualsiasi angolo della casa. Soprattutto per il suo contenitore, spesso in vetro e riproducente elementi naturali o sul quale è stata apposta un'etichetta con scritte piene di elaborati svolazzi.
Spesso però vedere una candela consumarsi inesorabilmente potrebbe dare una sensazione di malinconia, e allora si può benissimo optare per gli oli da bruciare in diffusori e contenitori di varie forme, fogge e colori, per i bastoncini da immergere nella fragranza preferita o per il mai fuori moda pot - pourri.
Non dimenticare le composizioni con i fiori secchi con i quali si possono fare una miriade di cose, centro tavola, quadri e, se i fiori li vuoi su vecchi bauli o scatole dall'aspetto un po' troppo grigio e piatto per i tuoi gusti, perché non applicarli ad arte secondo la tecnica del decoupage?
Questo è il primo consiglio per far entrare la Provenza in casa offrendo una presenza impalpabile ma concreta capace di dare un tocco di classe all'arredamento complessivo.
Se invece vuoi qualcosa di più, continua a leggere.
Con i tessuti a motivo floreale puoi fare qualsiasi cosa. Se il profumo e alcuni complementi decorativi non ti bastano per imitare alla perfezione lo stile provenzale allora rifodera il divano e le sedie di casa tua con il tessuto che ritieni più adeguato.
Il tema predominante nell'arredamento provenzale è quello che riporta stampe monocrome (di solito in rosa antico, ma puoi trovare anche tenui celesti e tutta la gamma dei colori pastello) di un'incredibile varietà di fiori.
I tessuti che andrai a scegliere possono essere perfetti non solo per divani e sedie, ma anche per confezionarsi a mano, con tanto di nastrini in raso o in pizzo, lenzuola, federe per cuscini sia per la camera da letto sia per il salotto e, perché no, anche per attenuare la luce dell'abat jour.
Vuoi filari di lavanda e girasole anche alle pareti? Ci sono carta da parati così belle da tramutare uno spazio chiuso in un arioso spazio all'aria aperta, che si affaccia direttamente sulle campagne del sud - est della Francia.
Non ti basta? Allora passiamo al terzo e ultimo consiglio per arredare casa secondo lo stile provenzale.
Arreda scegliendo sempre la semplicità di campagna. Finora si è parlato di come adattare la mobilia che già c'è seguendo le caratteristiche provenzali di profumo, fiori e colore.
Se la tua casa però si presenta come una tela bianca da dipingere, allora è bene valutare i mobili che più si adattano agli spazi domestici.
Tuttavia, questo passaggio è più semplice di quanto potrebbe sembrarti. I mobili in stile provenzale, proprio per la sua natura rustica e campagnola, non sono altro che mobili in arte povera dipinti di bianco (o comunque con tinte neutre e molto chiare) e decorati a mano con motivi floreali.
Le tinte di queste ultime non sono mai eccessive e rimangono alla tonalità pastello del celeste, del verde, del bianco e, naturalmente, del rosa.
Alcuni esempi di arredamento provenzale che però ben si adatta anche all'arte povera, sono la cristalliera napoletana provvista della caratteristica vetrinetta dove collocare piatti e bicchieri, il tavolo in legno provvisto di sedie rivestite in tessuto o anche impagliate e camere da letto con il romantico e sognante letto a baldacchino o con la testiera in ferro battuto.
Per il bagno? Ricordati i cestini in vimini che possono fungere da portaoggetti ma anche da porta biancheria.
Qualunque sia l'utilizzo che ad essi riserverai, la loro presenza estetica è decisamente piacevole e bella da vedere.
Che ne pensi? Quale di questi tre consigli ti è parso più utile e interessante?
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Blogger di ParoleOmbra.
Classe 1984, diploma in Grafica Pubblicitaria e Fotografia, laurea in Lettere. Blogger di ParoleOmbra, da sempre attratta dai libri e dall'arte della scrittura, passo il tempo a leggere e a scrivere e a rileggere e riscrivere. Qualsiasi cosa.
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