Pubblicato il 29 maggio 2017
, da Francesca Pascali
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Lo stile industrial design nasce riutilizzando materiali di riciclo riesumati da vecchie fabbriche in disuso di inizio '900, ma non solo.
Le stesse fabbriche, oggi, possono essere oggetto di riqualificazione dei centri urbani, come è avvenuto nel territorio milanese dove vecchi stabilimenti oggi sono diventati locali di movida e strabilianti appartamenti loft.
In un mondo sommerso dalle problematiche sullo smaltimento dei rifiuti, e abituato allo spreco e al consumismo, lo stile industrial, così come l'arte contemporanea, concentrano le proprie risorse sulla creatività e sul riciclo dando una seconda vita a materiali di risulta e a vecchi edifici.
Il comune denominatore è il riutilizzo del metallo.
Vediamo insieme come arredare seguendo le linee guida dello stile industrial.
Un'opera realizzata dell'artista brasiliano Vik Muniz. Fonte artenews.it
Per realizzare uno stile d'arredo efficace e concettuale, che abbia in sé non solo un senso estetico ma anche un significato, è giusto ricordare che la parola d'ordine è riciclare.
Le correnti artistiche degli ultimi decenni hanno sviluppato la loro espressione proprio sul riciclo degli scarti urbani, come per la plastica, la carta, o qualsiasi altro elemento.
Come il caso dell'artista brasiliano Vik Muniz, che ha letteralmente trasformato le discariche in opere d'arte adoperando anche scarti di origine alimentare.
L'arte del riciclo in chiave industriale in Italia ha un rappresentante che ha fatto del metallo la sua massima espressione: l'artista romano Patrick Alò.
L'artista utilizza materiali contemporanei come il metallo per realizzare sculture che evocano figure mitologiche e tempi ormai lontani.
Pezzi meccanici, ingranaggi, bulloni o vecchi componenti di macchine trovano nuova forma nelle mani di Patrick Alò portandoci nella sua teatralità e dimensione artistica in stile steampunk.
Un'opera realizzata dall'artista Patrick Alò. Fonte www.patrickalo.com
Come nell'arte contemporanea, anche nell'arredamento questo stile porta con sé la creatività del recupero, e del riciclo.
Un esempio pratico è la vecchia macchina da cucire Singer in ferro nero della nonna, un tempo macchina da lavoro che oggi diventa un tavolino da esporre in salotto.
I vecchi pallet, un tempo destinati al trasporto delle merci, diventano oggi divani, poltrone, letti, tavolini.
Per gli amanti del fai da te questo stile si presta alla creatività e all'inventiva, al punto da generare una vera e propria mania.
Nella foto abbiamo voluto mostrarvi un'altro esempio pratico che vede come protagonista il vecchio pallet nelle vesti di un tavolino da salotto, al quale sono state applicate delle importanti ruote nere per rimanere in tema industriale.
Fonte d'ispirazione industriale sono anche le illuminazioni, che vengono adoperate non solo nell'arredamento prettamente industriale ma anche per contaminare altri stili d'arredo come lo shabby o l'arte povera.
Di forte carattere vintage industriale sono le antiche lampade da laboratorio, dall'ampia plafoniera in metallo, adoperate nell'arredamento contemporaneo.
L'illuminazione rappresenta per questi stili d'arredo la nota vintage e caratterizzante dal punti di vista estetico.
Con un po' di inventiva, un appassionato del fai da te potrebbe ricreare una lampada da soffitta servendosi di tiranti e un vecchio condotto dell'acqua che diventa un portalampade, come nell'immagine che ti proponiamo qui sotto.
La sedia Tolix è una seduta nata dal mondo delle fabbriche della prima rivoluzione industriale, e porta con sé il fascino di quei tempi e la modernità di un design senza tempo.
Il suo creatore è il celebre metalmeccanico Xavier Pauchard che agli inizi del 900 mise appunto la tecnica della zincatura dei metalli per proteggerli dalla ruggine.
Da quel momento nel 1918 fondò un'azienda per la produzione di mobili per esterno che potessero essere solidi, affidabili e resistenti.
Ed è così che è nata la sedia Tolix.
La sedia Tolix nella versione nera o acciaio brunito vintage è l'esempio più rappresentativo di questo stile, che vede nei contrasti del nero del ferro accostato a elementi contemporanei in legno dai colori caldi, la sua massima espressione.
Si potrà utilizzare la seduta per arredare gli spazi interni ed esterni, come balcone e terrazzo, abbinandola al resto della serie - sgabelli da bar alti o bassi.
Nell'immagine abbiamo voluto proporvi uno studio arredato in stile industrial ma di carattere steampunk, dove gli ingranaggi, sono gli elementi decorativi che ci segnalano che stiamo per affrontare una scenografia che sposta la sua chiave di lettura dall'allegoria dell'industria all'allegoria dell'ingranaggio, come se fosse un componente di una fantasiosa macchina del tempo e che ci riconduce ad un mondo immaginario di stampo Leonardesco, fatto di macchine.
Una scrivania dalle linee semplice e dai grossi volumi, ingentilita dallo sgabello turchese Tolix, che smorza i toni del nero e sdrammatizza l'austerità di questo colore.
Con questo articoli abbiamo voluto offrire degli elementi per arredare casa in stile industrial chic.
Se hai delle idee per realizzare degli oggetti o delle opere artistiche in stile industrial non esitare e lasciarci un commento.
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Pittrice, Appassionata di Interior Design
Classe 82, Maturità Scientifica. Ho frequentato l'Accademia di Belle Arti, Scenografia Teatrale. Le mie passioni sono la pittura e l'interior design.
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